Il packaging per l’E-commerce: un elemento fondamentale nella customer experience
Il packaging per l’E-commerce: un elemento fondamentale nella customer experience
Nella progettazione del packaging per l’E-commerce è importante tenere a mente che l’interazione con un cliente non termina con l’invio di un ordine. Quando arriva a toccare il packaging, l’esperienza d’acquisto entra in una fase delicata che può risolversi con l’ottenimento di un nuovo cliente fidelizzato o di un acquisto senza ritorno. In questo articolo vedremo alcune soluzioni utili per rendere il packaging parte integrante di una customer experience efficace.
Il packaging come elemento cruciale per la customer experience
La crescita degli acquisti E-commerce ormai non è più un mistero. Nel 2022 hanno toccato i 33,2 miliardi di euro di valore, secondo l’Osservatorio e-Commerce B2C, portando settori come il Food&Grocery e l’Healthcare a registrare nuove abitudini di consumo.
In uno scenario in cui gli acquisti sono virtuali, la prima possibilità di stabilire un contatto fisico con il cliente è rappresentata dal packaging, che diventa un veicolo comunicativo strategico dell’azienda e propone un elemento di differenziazione in più rispetto alla concorrenza.
Anche le aziende che puntano sulle vendite online devono ritenere l’interazione con il packaging parte integrante di un’esperienza d’acquisto, che inizia dalla prima visita allo store online fino alla ricezione del prodotto da parte dell’utente. Proprio la customer experience progettata nei minimi dettagli può rafforzare il legame con il brand, suscitare emozioni positive e facilitare le possibilità di un altro acquisto successivo.
Design e personalizzazione: la cura dei dettagli
Per le piattaforme E-commerce è fondamentale puntare sulle opzioni di interazione fra consumatore e packaging attraverso specifiche scelte di design. Le scelte minimali non devono tralasciare quegli elementi che offrono l’idea di un packaging premium, curato nei minimi dettagli e personalizzato. Gli acquirenti prediligono ad esempio le stampe interne che provocano un effetto sorpresa nella fase di unboxing, specie quando riportano informazioni utili sul prodotto (le sue origini, la sua composizione, il metodo di utilizzo) o coupon da inserire in ordini successivi.
Nel settore farmaceutico, gli elementi grafici dei packaging dei farmaci su prescrizione medica sono disciplinati rigidamente dal Decreto Legislativo n. 219 del 24 Aprile 2006. I farmaci e gli integratori che non necessitano di prescrizione scelgono solitamente stili tenui e puliti, come il bianco, l’azzurro o il verde chiaro. Spesso aggiungono elementi estetici come le molecole chimiche o rimandi alla forma farmaceutica. I colori vivaci sono una valida alterativa se i prodotti sono destinati ai bambini, ma possono cambiare nel caso in cui si scelga di enfatizzare la presenza di alcuni principi attivi (ad esempio la Vitamina C, che spesso è segnalata con i toni del giallo e dell’arancione).
Nel caso dei packaging dedicati ai prodotti di cosmesi gli abbinamenti cromatici e le stampe differenti possono trasmettere la personalità del brand o la fascia del prodotto. Ad esempio, il rosa pastello e il bianco sono associati ad emozioni positive legate alla bellezza e alla cura, mentre il viola, il nero e l’oro sono le tonalità associate a prodotti luxury destinati un pubblico altospendente.
Nei prodotti Green sono apprezzate scelte estetiche sobrie e nei toni del verde e del beige, oltre all’ovvio impiego di materiali riciclati o compostabili. Molto utile è anche indicare con chiarezza le certificazioni di sostenibilità acquisite dal brand.
Poiché l’acquirente già conosce piattaforma E-Commerce, il packaging può recare un QR Code da inquadrare con lo smartphone per accedere a contenuti interattivi o a codici sconto, così da digitalizzare ancora di più l’esperienza e incoraggiare ad un nuovo ordine. I dettagli nello stile della stampa, come la scelta dei colori o l’impiego di materiali dal finish opaco o lucido, possono sostituire efficacemente quelle emozioni positive suscitate dalle interazioni negli store fisici.
Robustezza e dimensioni per un packaging funzionale
Il packaging è funzionale a proteggere il prodotto dagli urti e conservarlo al meglio durante la catena di distribuzione. Un prodotto che arriva danneggiato nelle mani di un utente significa un reso quasi sicuro. Per ridurre il tasso di restituzione è utile impiegare materiali robusti come cartone fustellato o cartoncino di alto spessore, adatti ovviamente anche alla stampa.
Le soluzioni su misura sono sempre quelle maggiormente apprezzate. L’overpackaging, ossia l’impiego di un packaging dalle dimensioni eccessive rispetto a quelle del prodotto, non diventa solo un problema in termini di stoccaggio e magazzino, ma è anche controproducente per la customer experience. Un’alta percentuale di acquirenti infatti è infastidita da dimensioni del packaging esagerate che risultano anche poco funzionali.
Sostenibilità e riutilizzo come valori etici
La sostenibilità è un tema importante per i consumatori e spesso è l’elemento che determina la preferenza di un brand piuttosto che un altro. È quanto risulta da un’indagine di Dotcom Distribution: il 69% dei consumatori tende a fare nuovamente acquisti con aziende che utilizzano imballaggi eco-friendly e che lavorano per ottenere certificazioni di sostenibilità. Una responsabilizzazione delle imprese che incoraggia anche l’Unione Europea: le sue politiche mirano a raggiungere il 100% degli imballaggi sostenibili entro il 2030.
Pensare alla sostenibilità in fase di progettazione significa anche effettuare previsioni per il riciclo e il riutilizzo del packaging una volta assolto al suo compito primario: utilizzare un unico materiale per semplificare la raccolta differenziata o favorire il riutilizzo del packaging per altri scopi. In ambito domestico, ad esempio, il packaging può diventare un contenitore per altri oggetti, un gioco per bambini o animali, o più comunemente può servire per un reso. È importante quindi prevedere soluzioni che facilitino l’apertura e la chiusura del packaging, perché subisca meno danni possibili.
Eurpack è il partner ideale per sviluppare packaging in ottica di un miglioramento della costumer experience in fase di acquisto. I Packaging Development Center progetta soluzioni di packaging innovative condividendo con il cliente ogni fase della produzione, attraverso speciali software di tracciabilità che rendono chiaro lo stato del flusso di lavoro fino alla consegna finale. I consulenti Eurpack sono sempre aggiornati sul mercato e sulle direttive internazionali in materia di packaging, pronti a rispondere ad ogni esigenza.